La procura regionale della Corte dei
conti della Valle d'Aosta contesta un danno erariale di 4.413
euro a un ventisettenne, all'epoca dei fatti volontario in ferma
breve al Centro addestramento alpino, per i danni provocati al
furgone dell'esercito su cui si trovava alla guida durante un
incidente stradale. Il 29 giugno del 2011 l'allora caporale
Sergio D'Oca, durante un sorpasso di un mezzo pesante
sull'autostrada Milano-Venezia, finì contro il veicolo che lo
precedeva e che probabilmente aveva rallentato bruscamente.
"Secondo il codice della strada il conducente avrebbe dovuto
intraprendere il sorpasso con la visuale completamente libera
davanti a sé", ha sottolineato il procuratore regionale della
Corte dei Conti, Roberto Rizzi. "Il tamponamento di per sé non
può determinare la responsabilità" ha replicato l'avvocato
difensore, Claudia Pizzurro, ricordando che l'incidente "è
avvenuto quando la manovra di sorpasso era quasi conclusa". La
sentenza è attesa nelle prossime settimane.
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