"Il bando anziani deve essere
ritirato e Centoz deve dimettersi": sono queste, secondo i
consiglieri della Lega Nord al Comune di Aosta Andrea Manfrin e
Nicoletta Spelgatti e di Etienne Andrione del gruppo Misto, le
due conseguenze politiche della lettera dei quattro assessori
dell'Union valdotaine che chiedono un parere legale per la
revoca dell'appalto.
"Desideriamo rilevare come la vicenda del bando anziani si
stia trasformando sempre più in un mix fra saga e commedia",
spiegano. "E' evidente infatti - proseguono - che a due
settimane dal Consiglio comunale che ha visto bocciare la nostra
mozione in cui chiedevamo il ritiro di un bando pessimo, che
licenzia 60 persone, che vieta alle aziende valdostane di
partecipare e che peggiora i servizi, un cambiamento radicale di
posizione risulta positivo, ma sostanzialmente incomprensibile
se fatto da chi, come Sorbara, aveva difeso a spada tratta il
suddetto bando, ottenendo copiosi omaggi floreali in cambio".
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