"La politica sia di tagli sia di scarsi investimenti sulla sanità ha determinato inevitabili ripercussioni negative. I medici e gli altri operatori sono scontenti: in molti stanno cercando opportunità di lavoro e di crescita professionale altrove". Lo scrive l'Anaao Assomed, il più rappresentativo sindacato dei medici ospedalieri a livello nazionale e regionale.
I motivi secondo il sindacato: "La Valle d'Aosta è una regione periferica, difficilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, ha una autostrada carissima, costi della vita mediamente più alti di molte altre regioni. Dal punto di vista professionale è un microcosmo con la necessità di continui aggiornamenti in altre regioni, la possibilità di crescita professionale e di carriera è difficilissima". "Siamo tutti molto preoccupati. Alcune criticità sono già evidenti: liste di attesa in aumento per prestazioni medico-chirurgiche, perdurante ricorso alle strutture private, riorganizzazione difficoltosa del pronto soccorso, ticket su prestazioni".
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