L'identikit dell'amante della montagna è rappresentato dall'uomo giovane, con un alto titolo di studio, che si dedica a diverse attività e che è critico rispetto alle scarse opportunità serali. Preferisce la stagione invernale e arriva in molti casi dal Piemonte e dall'Abruzzo. Ma è tentato dall'estero, "percepito erroneamente come migliore", ha detto Ludovico Mannheiner, presentando nella stazione Pavillon della funivia Skyway del Monte Bianco la sua ricerca "L'immagine della montagna italiana", commissionata dall'Associazione nazionale esercenti funiviari.
Se il 36% dei 1.600 intervistati è 'amante della montagna', il 28% la vorrebbe frequentare solo d'estate. In questa categoria rientrano gli anziani (molti da Veneto, Friuli e Sardegna) che cercano relax e temperature fresche, che sono attirati dalla pesca e dall'arrampicata e che trovano la montagna economica. Un altro 36% invece non andrebbe mai in montagna. Si tratta in diversi casi di donne anziane che sono attirate dalla bici e dal cibo, che non amano lo sci e temono il freddo e la noia. Sono residenti perlopiù nel Centro Italia, in Emilia-Romagna e in Sicilia.
In inverno la compagnia preferita in alta quota è quella degli amici (50%) e il periodo è compreso tra i mesi di gennaio e febbraio (46%), mentre in estate si va con il proprio partner, senza figli (44%) e nel fine settimana (44%).
Sceglie l'Italia l'86% degli intervistati, in particolare il 90% nella fascia d'età 35-54 anni e degli over 54, per le vacanze in coppia (95%) e quasi sempre affittando una casa in estate. L'estero (Austria, Svizzera e Francia) invece è preferito nel 10% dei casi complessivi ma dal 26% dei più giovani (18-34 anni), originari del Nord-Ovest (16%), in viaggio con gli amici (31%) che alloggiano in hotel o bed and breakfast (19%).
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