Assoluzione per tutti i 24 imputati al processo per l'utilizzo dei fondi dei gruppi del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, "perchè il fatto non sussiste" e "perchè il fatto non costituisce reato". Si chiude così la prima tranche dell'inchiesta in cui erano imputati esponenti di Pd, Union Valdotaine, ex Pdl, Alpe e Federation autonomiste. Le accuse erano di peculato, finanziamento illecito dei partiti e indebito utilizzo dei fondi pubblici. La procura di Aosta aveva chiesto per i 24 imputati, tra cui sette consiglieri regionali in carica, pene complessive per 30 anni di carcere e multe per 600 mila euro. Erano stati contestate spese per un totale di un milione e mezzo di euro, effettuate nella scorsa legislatura. La sentenza è stata emessa dal giudice Maurizio D'Abrusco.
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