"Abbiamo l'impressione che negli ultimi tempi sia aumentata la pratica dell'eliski e dell'eliturismo. Ci sono momenti in cui bisognerebbe fermarsi, è uno sport che oltre a non far bene all'ambiente è pericoloso.
Ogni anno ormai c'è un incidente grave". E' il commento di Alessandra Piccioni, presidente di Legambiente Valle d'Aosta, dopo lo schianto di oggi a Valgrisenche di un velivolo dell'eliski che ha anche provocato una valanga.
"E' andata bene che non ci sono stati morti. Io stessa oggi ero in montagna, c'era questo fortissimo vento che sollevava la neve. Non so se ci fossero le condizioni per volare", prosegue Piccioni.
"Sicuramente oggi c'era un gran vento, forse bisognava pensare se volare o meno", aggiunge Fabrizio Roscio, consigliere regionale di Alpe, in prima linea nelle battaglie sull'eliski.
"So che la Francia non consente di praticarlo. C'è un po' il confine - spiega - tra dove sta una pratica che permette di lavorare alle guide alpine, agli alberghi, e dove la montagna viene trasformata in un parco giochi, dove tutto viene sottovaluto, anche se si vola quando c'è il pericolo alto, quel confine lì è molto labile".
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