Sarà un'edizione da record quella della prossima Fiera di Sant'Orso, la più importante kermesse di artigianato alpino che si svolgerà il 30 e 31 gennaio nel centro storico di Aosta. "Per la Valle d'Aosta - ha detto l'assessore regionale alle Attività produttive Pierluigi Marquis - è l'evento degli eventi che rappresenta meglio la cultura valdostana e dà grande capacità di attrazione turistica". Gli espositori saranno 1.183, di cui 997 nel settore tradizionale.
Tra gli eventi collaterali sono confermati l'Atelier riservato ai professionisti (87 espositori dal 29 gennaio al 1 febbraio) e il padiglione enogastronomico (66 aziende dal 30 gennaio al 2 febbraio). Lungo il percorso, che sarà ampliato, sono dislocati anche otto punti rossoneri, gestiti dalle Proloco, dove verranno presentati piatti della cucina tipica valdostana. "Saranno giorni di esposizione - ha aggiunto Marquis - ma anche giorni di festa, a partire dalla famosa Veillà, che animerà il centro storico con musiche e danze nella notte tra i due giorni di fiera. Questo è un evento che si consuma in un breve lasso di tempo ma che richiede grande organizzazione". Tra le novità spicca la collaborazione con il servizio di ridesharing 'Bla bla car' che dedicherà una specifica campagna di comunicazione sul proprio sito.
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