A poco più di 24 ore dall'approvazione di un ordine del giorno del Consiglio regionale che chiedeva la discontinuità dei vertici della Monterosa spa, giungono le dimissioni di Marco Lucat, presidente e amministratore delegato della società. L'annuncio è avvenuto ieri sera nel corso di una riunione straordinaria del cda dell'azienda recentemente ricapitalizzata dalla Regione, tramite la Finaosta.
"Il mandato ricevuto in data 21 settembre 2011 dall'assemblea dei soci di Monterosa spa sarebbe scaduto nei prossimi mesi con l'approvazione del bilancio di esercizio, - ha spiegato Lucat - ma ho ritenuto che il forte segnale di discontinuità espresso all'unanimità dal Consiglio Regionale fosse incompatibile con il proseguo della normale attività gestionale che prevede scelte di natura operativa, amministrativa e finanziaria che avranno importanti riflessi sulla prossima stagione invernale e conseguentemente sull'esercizio sociale 2014-2015".
"Rimane il rammarico - aggiunge il manager - per non aver assistito ad un dibattito consiliare imperniato su un'analisi
oggettiva, puntuale, critica ma competente, della complessa realtà aziendale di Monterosa, ante e post fusione per incorporazione della Sitib spa, Sagit spa e Finivie di Champorcher spa che avrebbe invece evidenziato i primi positivi risultati di tale scelta strategica voluta dalla Regione".
E prosegue: "Ho assistito al goffo e maldestro tentativo di delegittimare il mio operato facendo leva sul compenso ed i rimborsi spese che mi erano stati attribuiti nel settembre 2011 per accollarmi il duplice ruolo di Presidente e Amministratore delegato di Monterosa cercando di far passare la mia attività ed il mio impegno alla stregua di qualche visita
settimanale, lautamente rimborsata, nelle bucoliche Valli di Ayas, Gressoney e Champorcher magari assumendo, nel frattempo, parenti ed amici".
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