Una vitellina di 15 giorni
abbandonata in condizioni tali da indurre il veterinario a
praticare l'eutanasia e un allevatore, Bruno Bal, di 53 anni, di
Ollomont, imputato di maltrattamento di animali, nel processo
apertosi oggi e rinviato a settembre. Secondo gli esami del Dna
disposti dalla procura il bovino che venne trovato in gravi
condizioni dal Corpo forestale proveniva dalla stalla di Bal.
Dal'autopsia emerse una "lesione traumatica" sulla testa
"provocata da un corpo contundente".
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