Si completa il programma di Umbria
jazz 2019 per i concerti dell'Arena Santa Giuliana.
Il 12 luglio si esibirà infatti l'insolito trio Max Gazzè,
Alex Britti e Manu Katché "In missione per conto di Dio".
Britti e Gazzè già nel 2017 furono insieme per due concerti alla
Cavea dell'auditorium Parco della musica di Roma, come tributo
alle loro radici comuni nel blues. Si aggiunse poi - ricorda Uj
- un altro "straordinario musicista", il batterista francese
Manu Katche che nel suo curriculum vanta lunghe collaborazioni
con Peter Gabriel, Sting, Pink Floyd, Joe Satriani, Dire Straits
e tra gli italiani Pino Daniele e Stefano Bollani.
Il 19 sarà la volta di due ensemble guidati da Kamasi
Washington e Michael League. Per Kamasi Washington si sono spesi
richiami a suggestioni non comuni, e qualcuno ha perfino evocato
John Coltrane per descrivere il suo approccio spirituale alla
musica afroamericana.
UJ 19 chiuderà il 21 luglio con Christian McBride e Lauryn
Hill. A Christian McBride Situation è un progetto nato dalla
fertile immaginazione ed intraprendenza del contrabbassista,
compositore e leader di Philadelphia. In programma al festival
di Monterey, McBride dovette registrare all'ultimo momento il
forfait di alcuni musicisti della sua band. Invece di annullare
la data, si guardò intorno e con altri artisti suoi amici,
presenti al festival, formò una nuova band di cui facevano parte
cantanti e dj. Era nata così A Christian McBride Situation.
Lauryn Hill è invece - spiega ancora Umbria jazz - una delle
personalità artistiche che hanno maggiormente caratterizzato il
passaggio del millennio e si è conquistata una reputazione nel
mondo della musica come unica componente femminile del trio The
Fugees.
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