Ha chiesto aiuto
affacciata a una finestra del centro di Spoleto sostenendo di
essere stata chiusa in casa dal fidanzato dopo una lite per
motivi di gelosia, una giovane in soccorso della quale sono
intervenuti i carabinieri. L'episodio risale ai giorni scorsi.
In particolare - riferisce l'Arma - la giovane ha dichiarato
ai militari che a seguito di discussione con il ragazzo, suo
coetaneo e poi identificato, questi, dopo avere chiuso a chiave
la porta d'ingresso dall'interno, disattivato la connessione
wi-fi e sottrattole il telefono cellulare, l'aveva costretta,
contro la propria volontà, a restare in casa ostacolando ogni
contatto esterno ed impedendole di uscire per l'intera notte. Ha
quindi sostenuto che questo sarebbe avvenuto dopo una "ennesima
discussione" tra i due per motivi di gelosia.
Solo alle prime luci del mattino - sempre in base alla
ricostruzione degli investigatori -, la donna approfittando
della distrazione del fidanzato è riuscita ad aprire la finestra
e a chiedere aiuto ai passanti.
A conclusione degli accertamenti i carabinieri hanno inviato
alla Procura della Repubblica di Spoleto una informativa nella
quale viene ipotizzato a carico del giovane il reato di
sequestro di persona.
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