"Non siamo sorpresi delle
dichiarazioni fatte a mezzo stampa dall'assessore regionale
Michele Fioroni che esprime soddisfazione per l'emanazione da
parte dell'attuale ministra del Lavoro, Marina Calderone, di un
atto che esclude la possibilità di proroga dei contratti dei
navigator in tutte le regioni italiane, una decisione presa
dalla Regione Umbria già a luglio. Non siamo sorpresi, ma siamo
sconcertati e non condividiamo la soddisfazione dell'assessore
Fioroni, che dovrebbe favorire l'occupazione e tutelare il
lavoro e invece si compiace per la cessazione di ben 22
contratti di lavoro, che poi significano persone che sono
rimaste inoccupate": a sottolinearlo sono Vanda Scarpelli, Rocco
Ricciarelli e Roberta Giovannini, rappresentanti dei sindacati
Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp Uil. "Al di là dei giudizi
politici sul reddito di cittadinanza - continuano i
rappresentanti sindacali - i navigator sono personale
professionalmente preparato, che ha già svolto una selezione
concorsuale. Personale che avrebbe potuto e dovuto essere un
patrimonio da utilizzare per migliorare le politiche attive del
lavoro, piuttosto che da eliminare, con soddisfazione".
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