"Abbiamo appreso con gioia la
nomina di don Ivan Maffeis ad arcivescovo di Perugia. La sua
presenza, il suo stile e il suo operato, fino ad alcuni anni fa
presso la Conferenza Episcopale Italiana in qualità anche di
sottosegretario e più recentemente nel ministero pastorale a
Rovereto in Trentino, ne hanno rivelato le qualità, le
competenze e lo zelo pastorale, nonché lo spiccato spirito di
discernimento, mediazione e collaborazione". e' quanto ha
affermato il custode del Sacro Convento di San Francesco in
Assisi, fra Marco Moroni.
"In questo tempo della Chiesa, radunata da papa Francesco in
sinodo per camminare sempre più e meglio come un unico corpo,
composto da molte membra, ciascuna delle quali è un dono unico
per il bene di tutti - ha aggiunto - siamo certi che don Ivan
Maffeis saprà raccogliere il testimone del cardinale Gualtiero
Bassetti (che salutiamo e ringraziamo ancora una volta per
l'indefesso impegno pastorale a favore di tutti, in particolare
dei più poveri), per proseguire, in ascolto dello Spirito santo
e in piena comunione con il santo padre Francesco, ad
accompagnare questa porzione del popolo di Dio che è la Chiesa
in Perugia.
Di cuore gli auguriamo di essere vescovo dal cuore di Cristo
buon Pastore, sempre disposto cioè a fare il primo passo nelle
relazioni, anche quando a volte diventano difficili: la sua
gioia più grande - come dice Gesù nel Vangelo - sia così proprio
l'esperienza di poter portare sulle spalle e avere particolare
cura di chi si è smarrito o ai margini della comunità ecclesiale
e della società".
"San Francesco d'Assisi, fratello di ogni uomo e ogni donna - ha
detto ancora fra Moroni - sia per don Ivan fonte di ispirazione
in uno stile pastorale marcato per l'accoglienza e l'ascolto.
Da parte nostra, assicuriamo la preghiera presso la tomba di san
Francesco affinché sia tanta la luce e la forza dallo Spirito
santo".
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