/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sequestro per oltre un milione in indagine maxi truffa auto

Sequestro per oltre un milione in indagine maxi truffa auto

Interessati imprenditori e società intero territorio nazionale

PERUGIA, 06 dicembre 2021, 13:58

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La guardia di finanza del Comando provinciale di Perugia, su delega della Procura di Firenze, ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, per oltre un milione di euro, nei confronti di imprenditori e società operanti sull'intero territorio nazionale nel settore del commercio di autoveicoli usati, indagati, a vario titolo, per emissione di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture e documenti per operazioni inesistenti, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici.
    Il provvedimento è scaturito dalle indagini avviate nel 2018 dalle fiamme gialle di Foligno che già avevano portato al sequestro di circa 600 mila euro, nei confronti dei medesimi soggetti - riferiscono gli investigatori - per analoghe vicende.
    Le attività originano da una segnalazione dell'Agenzia delle Entrate di Perugia relativa a richieste di immatricolazioni "sospette" di centinaia di auto estere usate, provenienti principalmente dalla Germania e dalla Danimarca, che sebbene relative a vetture acquistate da residenti tendenzialmente nel folignate, venivano inoltrate agli uffici della Motorizzazione civile di varie città italiane (Roma, Palermo, Vibo Valentia, Salerno, Napoli e Arezzo) e, in nessun caso, a quello di Perugia. Dall'interrogazione dell'archivio della Commissione europea denominato Vies (sistema per lo scambio comunitario di informazioni sull'Iva), è stato rilevato che gli autoveicoli usati erano stati ceduti dai fornitori comunitari a società residenti in Italia, a differenza di quanto, invece, riportato nei documenti presentati ai vari uffici della Mctc, dai quali risultava che gli acquisti erano stati fatti da privati, direttamente nel Paese estero, dove quest'ultimi avrebbero operato il pagamento dell'imposta sul valore aggiunto.
    Quella che è ritenuta la sistematica evasione dell'Iva ha consentito - sempre in base all'indagine - dal 2016 al 2018 l'immissione nel mercato di 280 veicoli con "notevoli sconti" sul prezzo di acquisto.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza