Abbandono di persona incapace è
l'accusa che la polizia contesta ad una badante bulgara di 66
anni, denunciata a Terni dopo essere stata trovata completamente
ubriaca dai familiari dell'ultraottantenne per cui lavorava. A
chiamare la squadra Volante - spiega la questura - sono stati i
figli della signora, malata di Alzheimer. Visto il suo stato di
ebbrezza, la badante non era in grado di svolgere il proprio
compito.
Già in precedenza la donna era stata perdonata dalla famiglia,
dopo che non si era accorta che l'anziana signora era uscita da
sola di casa. L'intervento dei vicini, che avevano avvisato i
figli, aveva scongiurato il peggio. Questa volta la denuncia è
scattata d'ufficio. Inoltre la donna è stata licenziata.
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