Consegnati alla Caritas
diocesana di Roma gli alimenti raccolti nelle parrocchie
dell'archidiocesi di Spoleto-Norcia domenica 7 febbraio nel
corso della colletta straordinaria indetta a favore dei migranti
in Bosnia-Erzegovina.
L'arcivescovo mons. Renato Boccardo e il direttore della
Caritas don Edoardo Rossi hanno portato al cardinale Konrad
Krajewski, Elemosiniere del Papa, 33 bancali di generi
alimentari e un assegno di 15 mila euro. "Avete fatto un
grandissimo gesto - ha detto il porporato, secondo quanto si
legge in una nota di Spoleto-Norcia - perché offrite il cuore
della gente della vostra Arcidiocesi. E tutto questo viene poi
distribuito alla gente sfortunata, soprattutto ai profughi. A
nome del Santo Padre Francesco vi dico grazie per quello che
avete fatto a favore delle persone che hanno bisogno".
Da Roma, poi, alimenti e soldi verranno inviati nei Balcani.
"La risposta delle diverse comunità - ha afferma il Presule -
è stata al di là di ogni aspettativa e vedere la quantità di
prodotti raccolta, oltre ai numeri, ci dice della sensibilità e
dell'attenzione delle persone a quanti sono nel bisogno e nella
sofferenza. Abbiamo avuto la conferma, nonostante il tempo
difficile che tutti viviamo a causa del Covid, di come la
condivisione con chi è meno fortunato di noi continua ad essere
un grande patrimonio e una grande ricchezza del popolo credente
e non credente. Mi sembra doveroso rendere omaggio a questa
generosità fatta con discrezione, nel silenzio. All'appello
lanciato, abbiamo avuto una risposta diversificata e
sovrabbondante: a tutti e a ciascuno giunga il grazie del
vescovo per questo gesto che arricchisce la nostra Chiesa, al di
là del numero dei bancali. Abbiamo donato qualcosa, ma siamo
tutti più ricchi in umanità, in solidarietà, in fraternità
universale".
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