"E' molto
importante garantire che anche le persone Down siano tra le
prime a essere vaccinate in Umbria". E' l'appello lanciato dal
sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, insieme alla
referente locale dell'"Aipd" (Associazione italiana persone
Down), Tiziana Pescari, e al presidente del sodalizio regionale,
Ferdinando Valloni. "Come amministrazione comunale ci faremo
interpreti in prima persona di questa esigenza nei confronti
delle istituzioni regionali competenti", ha affermato il primo
cittadino, nel sottolineare "il lavoro meritorio dell'Aipd". "I
nostri figli chiedono di vaccinarsi, fare in modo che sia
possibile è un nostro dovere", ha detto Pescari, chiarendo: "Non
chiediamo privilegi, ma di ridare una vita a queste persone".
"Finora si è parlato solo di vaccinazioni per i disabili che si
trovano nei centri diurni, nelle Rsa, nella case famiglia, ma
purtroppo ci sono anche i nostri figli, che sono nelle loro
abitazioni, con i propri genitori, e sono circa il 30 per cento
di questa categoria", ha spiegato la referente tifernate
dell'Aipd. "Serve chiarezza - ha detto - attraverso una adeguata
pianificazione che permetta di essere vaccinati a tutti i
disabili".
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