Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vaccini a ultraottantenni dopo l'8 febbraio in Umbria

Vaccini a ultraottantenni dopo l'8 febbraio in Umbria

Dalla Regione si dicono "tranquilli" per le seconde dosi

PERUGIA, 28 gennaio 2021, 17:44

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il 2 febbraio sono attesi in Umbria quattro vassoi Pfizer da 195 fiale ciascuno, di cui uno sarà utilizzato per il completamento vaccinale dei soggetti a cui è stata somministrata la prima dose, mentre l'8, il 15 e il 22 perverranno altri 21 vassoi. A renderlo noto - in merito all'approvvigionamento dei vaccini che permetterà così un totale di 28 mila dosi (quindi un ciclo completo per coprire 14 mila persone) - è stato il nuovo commissario all'emergenza Covid Massimo D'Angelo.
    A questi si andranno ad aggiungere, quindi per complessive quasi 40 mila dosi, i vaccini Moderna: l'8 e il 22 febbraio sono attese 9.500 dosi. Successivamente - è stato spiegato - si procederà secondo il piano nazionale e regionale di intervento vaccinale con le categorie di soggetti previsti nella Fase 1, che oltre al personale sanitario e agli ospiti delle Rsa quasi completati comprende ora anche gli ultraottantenni.
    Dalla Regione quindi si dicono "tranquilli" per le seconde dosi da inoculare entro febbraio e quindi per completare le vaccinazioni di chi ha ricevuto la prima. E allo stesso tempo per cominciare con gli ultraottantenni già dopo l'8 febbraio.
    "Dobbiamo concordare con i medici di medicina generale come selezionare le priorità" ha affermato il direttore regionale alla Salute Claudio Dario che ha poi sottolineato che "il vero problema è l'arrivo dei vaccini e la possibilità di pianificarne la gestione". Servono quindi soprattutto certezze sugli arrivi.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza