/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bocci-Valorosi ricorrono al Riesame

Bocci-Valorosi ricorrono al Riesame

Depositato ricorso, per difesa ex segretario Pd "sempre onesto"

PERUGIA, 20 aprile 2019, 15:10

Redazione ANSA

ANSACheck

Approderà davanti al tribunale del riesame l'indagine sui presunti concorsi 'pilotati' all'ospedale di Perugia.
    E' stato infatti presentato il ricorso dei difensori dell'ex segretario regionale del Pd Gianpiero Bocci - da lui "condotta onesta e cristallina" sottolinea la difesa - e dell'ex direttore amministrativo dell'Azienda ospedaliera Maurizio Valorosi.
    Entrambi ai domiciliari e difesi dall'avvocato David Brunelli.
    L'istanza dovrebbe essere esaminata tra la fine del mese e l'inizio di maggio.
    Bocci, Valorosi e l'ex direttore generale del Santa Maria della Misericordia Emilio Duca si sono avvalsi della facoltà di non rispondere nell'interrogatorio di garanzia davanti al gip.
    Si è invece difeso l'ex assessore regionale alla Sanità Luca Barberini, tornato libero. Il gip ha infatti riscontrato per lui un mutamento delle esigenze cautelari in seguito alle dimissioni da assessore. Nell'ordinanza si sottolinea però che rimane inalterato il quadro indiziario a suo carico.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza