/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Moschea' Umbertide, protesta Mancini

'Moschea' Umbertide, protesta Mancini

'Sinistra evita confronto, vuole islamizzare l'Umbria'

PERUGIA, 19 settembre 2017, 17:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il consigliere regionale della Lega Nord Valerio Mancini resterà i prossimi tre giorni nell'aula consiliare, facendo lo sciopero della fame, come forma di protesta rispetto al mancato confronto sulla questione del progetto di centro culturale islamico ("in realtà una moschea", dice Mancini) che si dovrebbe realizzare a Umbertide: lo ha annunciato oggi pomeriggio lo stesso Mancini, spiegando che sabato mattina a Palazzo Cesaroni, spiegherà gli scopi dell'iniziativa in una conferenza stampa.
    Mancini ha preso la parola in aula intorno alle 15,45, alla ripresa pomeridiana dei lavori odierni dell'assemblea, per illustrare la mozione del proprio gruppo, risalente al gennaio 2016, in cui si chiede una moratoria nella costruzione di nuovi centri culturali islamici. Ha portato a termine l'intervento nonostante non ci fosse in aula il numero legale dei consiglieri, e infine ha annunciato la propria iniziativa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza