A nove mesi dall'arrivo
nelle strutture ricettive di Magione di circa 400 persone
sfollate a causa degli eventi sismici in Valnerina, il Centro
operativo comunale magionese ha fatto il punto della situazione
in previsione della chiusura, il 19 agosto prossimo, dello stato
di emergenza. Al momento - riferisce il Comune in una nota -
nelle tre strutture rimangono ospiti 85 persone, di cui, a San
Feliciano, 47 ad Ali sul Lago e 20 alle Tre Isole. I restanti 18
all'hotel Le rocce a Villa di Magione. Delle 85 persone sfollate
a causa del terremoto dieci provengono dalle Marche. Rimangono
da definire, su indicazioni della regione, le azioni da mettere
in atto per i cittadini che, pur avendo compiuto tutte le
operazioni per una diversa destinazione, non hanno ancora
trovato una sistemazione alternativa.
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