Il Comune di Terni è pronto a
ricorrere contro la decisione della Corte dei conti dell'Umbria
di respingere il piano di riequilibrio finanziario presentato
dall'ente: lo annuncia il sindaco, Leopoldo Di Girolamo, che si
dice "fiducioso degli sviluppi", in attesa di conoscere le
motivazioni della bocciatura.
"Siamo convinti - spiega Di Girolamo in una nota - che il
Piano sia sostenibile e che abbia una propria validità contabile
e amministrativa, teso ad un reale risanamento dei conti
dell'ente facendo leva sull'alienazione di patrimonio e attività
- riconosciute dagli stessi organismi di valutazione consistenti
- non essenziali per l'attività del Comune".
Il sindaco si dice convinto anche del fatto che "le ragioni
dell'amministrazione comunale possano trovare dunque successivi
esiti favorevoli".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA