"Per chi esce dal Pd è una
sconfitta, in primo luogo per chi lascia questo partito": a
dirlo è oggi la presidente della Regione Umbria Catiuscia
Marini. Che alla rubrica Corso Vannucci proposta su Facebook da
Retesole ha detto: "io resto, convintamente".
"E' un progetto al quale abbiamo creduto - ha sottolineato
Marini -, che abbiamo costruito pensando al futuro e non al
passato. Chi ci sostiene, il nostro popolo di elettori che ci
danno fiducia e consenso, lo fa perché dobbiamo affrontare i
bisogni e le sfide dell'oggi. Lo dobbiamo fare guardando al
futuro e non tornando al passato. Noi siamo per consolidare il
Partito democratico".
Secondo Marini, guardando anche all'Umbria "dove il Pd ha
consensi importanti", si ha "la sensazione che possa essere una
scissione di capi senza popolo". "La situazione del Pd - ha
aggiunto - è difficile e complessa ma credo che abbiamo le
capacità, la voglia e la tenacia di reagire e di affrontare il
futuro con un ruolo centrale del Partito democratico".
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