Promuovere l'attività fisica e uno
stile di vita salutare per prevenire e contrastare il
peggioramento delle disabilità croniche nei soggetti con
patologie stabili e che non necessitano di percorsi
riabilitativi strettamente sanitari è l'obiettivo della delibera
approvata dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore a
Salute e Welfare, Luca Barberini, che individua le linee di
indirizzo per l'attività fisica adattata e per la disabilità.
"Attraverso questi percorsi - spiega l'assessore - si vuole
anche favorire la socializzazione. Le persone affette da
patologie croniche infatti, spesso a causa delle proprie ridotte
capacità motorie, sono a rischio di peggioramento della propria
disabilità e di ulteriore limitazione della partecipazione
sociale. Mentre possono trarre vantaggio da programmi di
attività fisica e socializzazione. Il progetto che si attiverà
su tutto il territorio regionale ha come obiettivo il
miglioramento della qualità della vita delle persone
interessate".
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