Due sospetti 'sciacalli'
del terremoto, un romeno e un moldavo, entrambi pregiudicati,
sono stati intercettati da una pattuglia della Polizia di Stato
mentre si aggiravano ad Ussita (Macerata) con una cassetta di
attrezzi da scasso nell'auto. Venivano da Roma, e non hanno
saputo spiegare il motivo della loro presenza in uno dei centri
più colpiti dal sisma del 28 ottobre. Verranno denunciati a
piede libero.
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