Da sabato 2 luglio partono anche in
Umbria i saldi estivi.
Secondo le stime dell'Ufficio studi di Confcommercio, ogni
famiglia spenderà in media per l'acquisto di articoli di
abbigliamento e calzature circa 232 euro.
"Fino ad oggi, complice la pessima stagione meteorologica, le
vendite sono andate piuttosto male - sottolinea il presidente
Federmoda Confcommercio Umbria, Carlo Petrini - quindi chi
acquista in saldo ha una vastissima disponibilità di
assortimento. Merce di stagione a prezzi fortemente ribassati
significa affari veri e ampia possibilità di scelta: speriamo
che i consumatori siano invogliati da questa concomitanza e non
si facciano condizionare dallo stato di incertezza economica che
ancora perdura. Dal punto di vista di noi imprenditori -
continua Petrini - speriamo che questi saldi di 'fine stagione',
peraltro a stagione appena iniziata, possano portare liquidità.
Una boccata di ossigeno per cercare di andare avanti verso
quella vera ripresa che ancora non c'è".
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