/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Carcere Spoleto,vescovo apre porta santa

Carcere Spoleto,vescovo apre porta santa

Un ergastolano, il cuore di Gesù batte con noi dietro le sbarre

SPOLETO (PERUGIA), 17 marzo 2016, 13:19

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Eccellenza, il cuore di Gesù batte con noi dietro le sbarre. Siamo prigionieri, ma non siamo soli. Il Signore ci fa visita ogni giorno nelle nostre celle": con queste parole un ergastolano della casa di reclusione di Maiano di Spoleto, a nome di tutti gli altri detenuti in regime di 41 bis, ha salutato l'arcivescovo di Spoleto-Norcia, mons. Renato Boccardo, prima di aprire in carcere la Porta Santa della Misericordia. Alla celebrazione ha partecipato un gruppo di detenuti in regime di alta sicurezza.
    Nelle scorse due settimane Boccardo ha compiuto ha incontrato i carcerati in 41 bis. La Porta Santa della Misericordia individuata e aperta è quella del corridoio che immette nella cappella del penitenziario. "Dio - ha detto Boccardo - sempre si prende cura dei suoi figli, anche se a volte il male e il peccato deturpano in noi la sua immagine".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza