In Alto Adige nei primi sei mesi
del 2018 hanno avviato l'attività 1.382 imprese (agricoltura
esclusa) ma solamente una parte di esse scaturisce da iniziative
imprenditoriali realmente nuove. Una quota consistente riguarda
invece imprese risultanti dalla trasformazione di realtà
preesistenti, ad esempio a seguito di successioni,
trasformazioni o scissioni.
Le nuove iniziative imprenditoriali nella prima metà
dell'anno sono state 883 e rappresentano pertanto il 64% del
totale delle attivazioni. Rispetto a quanto registrato nello
stesso periodo dell'anno scorso, si tratta di oltre 100 imprese
in più (+14%). Oltre un terzo di esse opera nei servizi (37%),
in particolare nelle attività professionali, scientifiche e
tecniche (12%). Seguono l'edilizia (22%), il commercio (17%) e
il settore alberghiero (14%).
Quasi tre quarti (73%) delle nuove iniziative sono costituite
in forma di impresa individuale, il 19% sono società di capitali
e il 7% società di persone. Lo comunica la Camera di commercio.
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