Dal 22 al 24 aprile, quale
anteprima del Festival delle Resistenze (25.04-01.05) a Merano
saranno proposti una rassegna cinematografica ed incontri
pubblici.
"Dopo il successo della passata edizione anche per quest'anno
- spiega il Vicepresidente della Provincia Christian Tommasini -
abbiamo voluto estendere la manifestazione anche fuori dal
capoluogo, coinvolgendo altri sei centri, tra cui un ruolo
particolare spetta appunto a Merano. L'obiettivo è quello di far
crescere la partecipazione delle nostre comunità attorno ai
valori del tema Europa, per rafforzare i legami e liberare
energie, oggi più che mai indispensabili per affrontare le sfide
del presente".
Le giornate dell'anteprima meranese del Festival delle
Resistenze saranno caratterizzate dal cinema; dalle ore 20.30
presso il Centro Culturale Mairania 857, martedì 22 aprile, sul
tema "l'Europa e le donne", vi sarà la proiezione del film "In
grazia di Dio" di Edoardo Winspeare. Mercoledì 23 aprile sarà la
volta del tema "Migranti ed Europa" con la proiezione del film
"Mare chiuso", di Andrea Segre e Stefano Liberti. Giovedì 24
aprile con la proiezione del film "Viva l'Italia", di
Massimiliano Bruno, si parlerà di "Europa e criminalità". Gli
autori saranno presenti in sala, pronti a confrontarsi con il
pubblico come succede nelle rassegne cinematografiche più
conosciute. La rassegna cinematografica è curata da Franco
Dassisti, critico cinematografico e conduttore della
trasmissione radiofonica La Rosa Purpurea su Radio 24.
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