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Kompatscher, 112 brachte Qualitätssprung im Rettungswesen

Kompatscher, 112 brachte Qualitätssprung im Rettungswesen

220.000 Anrufe in einem Jahr

BOLZANO, 11 febbraio 2019, 15:29

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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An die 220.000 Anrufe im Jahr 2018, über 18.000 pro Monat: Bei einem Tag der Offenen Tür wurde in der Notrufzentrale Bilanz gezogen. Die Landesnotrufzentrale gibt es in Südtirol seit 25 Jahren, am 17. Oktober 2017 kam die Einheitliche Notrufzentrale 112 dazu, eine vorgeschaltete Leitstelle, die alle eingehenden Anrufe - in 15 Sprachen - entgegennimmt und vorsortiert. Für das Trentino und Südtirol konnte dabei durch eine Ausnahmeregelung der Dienst in einem Einzugsgebiet mit nur einer Million Einwohner aufgebaut werden, es wurde eine Einheitliche Notrufzentrale mit zwei Standorten in Bozen und Trient eingerichtet.
    Dies, unterstrich Kompatscher, sei ein enormer Qualitätssprung im Rettungswesen und eine autonomiepolitische Errungenschaft. Mit Regierungskommissär Vito Cusumano und Primar Marc Kaufmann legte er in der Aula Zivilschutz in der Agentur für Bevölkerungsschutz die aktuellsten Daten zur Einheitlichen Notrufzentrale 112 aus dem Jahr 2018 dar.
   

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