/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dal nonno alla nipote volontari nella Casa di Madre Teresa

Dal nonno alla nipote volontari nella Casa di Madre Teresa

Dall'Alto Adige da tre generazioni in servizio a Calcutta

BOLZANO, 25 marzo 2024, 15:37

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una sola famiglia e tre generazioni di volontari nella Casa dei morenti di Madre Teresa di Calcutta, in India. Si tratta della famiglia altoatesina Näckler, che da qualche anno torna nella metropoli indiana per occuparsi delle persone più povere al mondo.
    A dare inizio alla tradizione è stato Erich Näckler, soccorritore aereo di Nova Levante e membro fondatore dei Medici dell'Alto Adige per il Mondo, che nel marzo del 2003 si era recato per la prima volta a Calcutta per prestare servizio nella casa dei moribondi insieme a Norbert Pescosta, medico del reparto di ematologia dell'ospedale di Bolzano.
    Nel novembre dello stesso anno, sua moglie Margarethe Neulichedl, infermiera, lo ha seguito, per poi tornare a Calcutta a intervalli regolari. Ad accompagnarla il padre Karl, contadino di montagna di Nova Levante, che è stato in India nove volte per per aiutare le persone nella stessa struttura e per dare una mano in un orfanotrofio.
    Nel 2017, la nipote Anna Näckler ha raggiunto il nonno, la madre e la cugina Franziska per la sua prima missione in India.
    Quando poi Karl è morto, nel 2022, Anna ha deciso di seguire le sue orme, e nell'ottobre 2023 si è recata per la terza volta in India per assistere i malati e i moribondi in qualità di nuova associata Medici dell'Alto Adige per il Mondo.
    In ogni missione, i volontari hanno anche visitato anche le case di accoglienza per bambini di strada e disabili che l'ente benefici ha creato e che continuano a sostenere grazie all'aiuto della popolazione altoatesina.
    "Vediamo i Näckler non solo in India, ma anche qui in Alto Adige, dove aiutano i bisognosi del paese e gli immigrati a integrarsi nel paese attraverso la parrocchia, il negozio di abbigliamento e altre organizzazioni. Grazie famiglia Näckler", ha affermato il presidente dell'associazione, Toni Pizzecco, precisando che "lo fanno per profonda convinzione, per pura carità".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza