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75 anni fa la fuga di 8.000 ebrei verso l'Italia

75 anni fa la fuga di 8.000 ebrei verso l'Italia

I profughi attraversarono a piedi il Passo dei Tauri

BOLZANO, 14 giugno 2022, 11:34

Redazione ANSA

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Settantacinque anni fa, nell'estate del 1947, il Passo dei Tauri, un valico di montagna a 2.633 metri di quota che collega l'Italia con l'Austria, divenne improvvisamente teatro dell'esodo di 8.000 ebrei, che di notte, dopo molte ore di cammino, raggiunsero l'Italia per proseguire poi il viaggio verso la Palestina. A ricordare questo evento il 3 luglio si svolgerà la 16/a marcia della pace Alpine Peace Crossing che ripercorre il sentiero di montagna utilizzato all'epoca dagli ebrei.
    Nell'estate del 1947, lo Stato d'Israele non era ancora stato proclamato. Per fermare l'esodo, gli alleati, soprattutto gli inglesi in Carinzia e i francesi in Tirolo, bloccavano agli ebrei i valichi verso l'Italia. Feingold aveva però scoperto questo sentiero attraverso il Passo dei Tauri. Con mezzi della Croce Rossa i profughi arrivati a piedi in valle Aurina venivano portati prima a Merano e poi a Genova e Ancona, ove si imbarcavano per la Palestina.
    Le stime finora fatte parlavano di circa 5.000 ebrei, ora però Ernst Löschner, il fondatore dell'Alpine Peace Crossing, ha studiato tutta la documentazione negli archivi locali, come anche le registrazioni meteorologiche del rifugio Krimmler Tauernhaus, dove i profughi facevano tappa e venivano rifocillati prima di affrontare il passo a oltre 2.600 metri di quota. Löschner è convinto che i profughi siano stati 8.000.
    "L'estate del 1947 è stata una delle più belle del secolo con, tra giugno e settembre, appena 23 giorni di pioggia e addirittura solo sette giorni di precipitazioni ininterrotte", racconta il viennese. La temperatura media tra marzo e ottobre era trai i 3,5 e i 4 gradi oltre la media pluriennale e la prima neve cadde solo il 17 novembre. L'esodo fu interrotto perciò solo in tardo autunno dalla neve. Con la proclamazione dello Stato d'Israele, nel maggio 1948, l'uso di questa via di fuga venne meno.
   

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