Denunciata dai carabinieri una
coppia, lui 28 anni lei 25, entrambi conosciuti dalle forze
dell'ordine, per concorso in furto aggravato di un monopattino
elettrico compiuto in un negozio di elettronica di via Brennero,
a Trento.
I due giovani - secondo una prima ricostruzione - sono
entrati nel locale commerciale con un vecchio monopattino,
facendo notare a tutti la loro presenza e chiedendo informazioni
sui pezzi di ricambio al commesso, che li ha invitati
immediatamente a uscire, per lasciare all'esterno il mezzo. Cosa
che i due hanno fatto ma con l'accortezza di non farsi notare
dai presenti. Quindi rientrati subito nel negozio, i due giovani
si sono avvicinati al modello top della gamma, un monopattino
del valore di circa 700 euro, e si sono mostrati intenzionati
all'acquisto, chiedendo notizie di dettaglio al commesso, poi,
approfittando di un suo momento di distrazione, con nonchalance
si sono diretti verso la vicina 'uscita senza acquisti', e si
sono allontanati. Poiché la coppia era stata vista entrare pochi
attimi prima con il monopattino, il loro passaggio con un
analogo mezzo non ha destato sospetti negli altri dipendenti,
che non avevano avuto modo di seguire attentamente la vicenda.
Solo successivamente, constatato l'ammanco e grazie alla visione
dei filmati di videosorveglianza, la direzione del negozio ha
potuto appurare l'accaduto, ma le immagini, nell'immediato, non
hanno consentito ai carabinieri di individuare chiaramente i
responsabili, protetti dalla mascherina anti covid. I due però
sono stati individuati grazie ai loro capi di abbigliamento,
tatuaggi e accessori indossati: prima il giovane, fermato sul
monopattino rubato mentre stava arrivando al suo posto di
lavoro, e poi, poche ore dopo, la ragazza.
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