Studenti dell'Università di Trento
si sono cimentati per studiare l'efficienza degli impianti di
innevamento nell'ambito del contest Industrial Problem Solving
with Physics (Ipsp), evento organizzato da UniTrento in
collaborazione con Confindustria Trento e Polo Meccatronica -
Trentino Sviluppo, per far cimentare giovani ricercatori e
ricercatrici con i problemi sottoposti dalle aziende.
Gli studenti e le studentesse del team vincitore - Federico
Bellamoli, Fabio Brugnara, Giorgio Dalmasso, Sophie Bini,
Michele Castelluzzo, Ersilia Cozzolino, Riccardo Franchi e
Cesare Montesano - lavorando a stretto contatto con i
rappresentanti di TechnoAlpin e con i tecnici dell'azienda e
quelli del Dipartimento di Fisica di UniTrento, sono stati in
grado, dopo aver analizzato le influenze fluidodinamiche che
agiscono sulla stazione meteo di un generatore di neve a seconda
del suo orientamento e posizionamento, di trovare le soluzioni
cercate, identificando con sicurezza il gradiente di temperatura
causato dall'accensione del cannone rispetto ad una misura in
aria stazionaria. Hanno capito, in altre parole - sottolinea una
nota - come utilizzare i dati registrati dai sensori per
mantenere perfettamente efficienti le tempistiche di accensione
e spegnimento delle macchine da neve. Inoltre, grazie alla
collaborazione tra gli studenti e le studentesse presenti nel
team, principalmente fisici teorici e sperimentali ma anche di
ingegneria, sono stati quantificati i fenomeni fisici alla base
delle variazioni di temperatura, permettendone una stima
affidabile a differenti condizioni atmosferiche.
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