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Studio su sopravvivenza vittime valanghe

Studio su sopravvivenza vittime valanghe

Sviluppati nuovi parametri di riferimento

BOLZANO, 28 maggio 2019, 09:50

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Gli esperti di medicina d'emergenza di Eurac Research, insieme a colleghi europei e statunitensi, hanno sviluppato nuovi parametri di riferimento legati a temperatura corporea e concentrazione di potassio nel siero del sangue in modo da fornire una guida affidabile per le decisioni di ricovero ospedaliero di vittime di valanghe.
    I pazienti che raggiungono l'ospedale in stato di ipotermia e in arresto cardiovascolare mettono i medici davanti a una valutazione difficile: il paziente è morto per asfissia o c'è una possibilità che sopravviva se la sua temperatura corporea aumenta? Una corretta valutazione iniziale è di grande importanza perché fa sì che chi ha una chance di farcela venga sottoposto al trattamento e, al tempo stesso, impedisce che risorse mediche preziose vengano investite in casi senza speranza. Lo studio ha analizzato i dati di 103 vittime di valanga che sono state ricoverate in stato di arresto cardiovascolare in sette grandi ospedali in Europa tra il 1995 e il 2016.
   

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