A Salorno saranno 41 i bambini di
origine straniera su un totale di 83 iscritti a frequentare
l'asilo nel prossimo anno scolastico. Nel primo paese dell'Alto
Adige provenendo da sud la concentrazione di bambini di origine
straniera all'asilo pertanto sfiora il 50%. Mentre c'è chi
accoglie e chi si attiva per aiutare questi bambini ad
integrarsi, c'è chi frena, fa sapere l'Alto Adige.
Il sindaco Roland Lazzeri sottolinea che gli stranieri
corrispondono al 21% della popolazione. Ad attrarli a Salorno
sarebbero gli affitti, più bassi che nel resto dell'Alto Adige,
e i contributi sociali, più allettanti rispetto al vicino
Trentino. Pertanto diversi stranieri che lavorano in Trentino,
vivono a Salorno.
Per il sindaco l'importante è l'integrazione, il cui veicolo
è la conoscenza delle lingue. I corsi di lingua sono soprattutto
rivolti alle immigrate che si occupano dei figli, in modo da
poterli sostenere nel loro percorso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA