Il Centro culturale "La Firma" di
Riva del Garda propone a Trento, dal 3 al 30 marzo, una mostra
dedicata Dorian Gray, la diva del cinema degli anni Cinquanta e
Sessanta che visse in Trentino dopo il ritiro dalle scene.
In esposizione una serie di manifesti e locandine originali
dell'epoca dove l'attrice è insieme ai grandi attori dell'epoca
e le riviste dove è ritratta in copertina. Esposte anche le
fotografie di Chiara Samugheo, la più grande fotografa italiana
del dopoguerra, che ritrasse per i più prestigiosi settimanali
dell'epoca.
La mostra "Chiamatemi divina. Dorian Gray: storia di
un'attrice dimenticata", curata da Franco Delli Guanti e
Ludovico Maillet, sarà ospitata alla Fondazione Caritro in via
Calepina.
Nata a Bolzano ma vissuta per quasi 50 anni a Torcegno in
Valsugana, Maria Luisa Mangini, questo il suo vero nome, girò 32
film insieme ai più grandi attori dell'epoca. Il grande pubblico
la ricorda soprattutto per la sua interpretazione in "Totò,
Peppino e la... malafemmina".
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