"Nonostante le complessità,
abbiamo ottenuto degli esiti davvero soddisfacenti". Lo ha detto
la sovrintendente scolastica di Bolzano, Nicoletta Minnei,
commentando i risultati dell'indagine "Pisa 2015" alla quale
anche la Provincia di Bolzano ha partecipato con 2.243 studenti
quindicenni di tutte le scuole secondarie di secondo grado.
Dall'indagine emerge che le scuole dell'Alto Adige conseguono in
matematica e scienze risultati migliori della media nazionale e
dei Paesi dell'Ocse, mentre nella comprensione della lettura si
attestano a livelli in linea con la media dei Paesi Ocse e
leggermente al di sopra di quella nazionale. Lo studio rileva
differenze tra le scuole dei tre gruppi linguistici. Rispetto
alla tendenza nazionale e internazionale, gli allievi della
scuola in lingua italiana, non solo interrompono il trend
negativo che era cominciato nel 2006, ma migliorano di 12 punti
rispetto al 2012. Vanno ancora meglio in matematica, migliorando
di 17 punti (2012), e nella lettura di 20 punti (2012).
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