"L'Alto Adige è rappresentato
sempre come un paese di vittime, ma in verità siamo un paese di
vittime e di carnefici". Lo ha detto il governatore Arno
Kompatscher, suscitando l'apprezzamento dell'ex presidente della
Comunità ebraica di Merano Federico Steinhaus che ha detto di
"aver aspettato da 60 anni dalla bocca di un presidente della
Provincia affermazioni come quelle fatte dal presidente
Kompatscher".
La persecuzione nazista in Alto Adige è stata raccontata da
testimoni e discendenti di famiglie ebraiche ex sudtirolesi
durante un incontro pubblico al Centro Trevi a Bolzano in
occasione della presentazione del libro di Sabine Mayr e Joachim
Innerhofer "Quando la patria uccide" (Edition Raetia). "Con
iniziative come questa siamo impegnati a difendere la memoria e
trasmettere anche oggi alle nuove generazioni il senso
dell'impegno civile e della resistenza al nazifascismo", ha
sottolineato il vice presidente della Provincia Bolzano,
Christian Tommasini.
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