"Ho seguito la vicenda in tv, ma
vedendo la massa della neve che c'era quando il terremoto ha
fatto partire la valanga, è ovvio che anche un hotel può andare
sotto. Forse è stato costruito in un posto in cui la garanzia di
sicurezza non c'è". A dirlo è l'alpinista Reinhold Messner, che
intervenuto al programma di Rai Radio1 Un Giorno da Pecora, ha
parlato della vicenda Rigopiano. "Quando si costruisce in
montagna si devono calcolare i massimi pericoli. Se poi cadono
metri di neve qualunque posto in montagna è in pericolo. Io
penso - ha proseguito Messner - che in Italia ci siano tanti
posti che non sono al 100% sicuri, cosa che vale anche per la
Svizzera". Non si può far nulla, dunque, contro la natura? "La
natura c'è, è sempre l'uomo - ha sottolineato l'alpinista - che
fa errori". Quanto alle dichiarazioni dello scrittore-alpinista
Mauro Corona secondo il quale l'hotel Rigopiano è stato
costruito sotto lo sbocco naturale di una valanga, Messner ha
commentato: "Non posso dirlo perché non ci sono andato".
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