Il territorio
dell'Alto Garda, e di Riva in particolare, continua a svelare
significativi tasselli del suo ricco passato. L'ultima
importante scoperta in ordine di tempo è stata effettuata dagli
archeologi nel sito di San Cassiano, dove sono stati riportati
alla luce resti di età romana appartenenti a una vasta area
cimiteriale.
Scoperto nel 2004 in occasione del progetto di realizzazione
di un'area destinata al deposito dei mezzi della società
Trentino Trasporti, il sito archeologico di San Cassiano è stato
oggetto di ricerche sistematiche fino al 2006. Si tratta di
un'area che copre una superficie di circa 6.000 metri quadrati e
che ha restituito fino ad oggi testimonianze di epoca romana,
altomedievale e medievale. Dopo dieci anni di sospensione
dell'attività di ricerca, nello scorso mese di ottobre,
l'Ufficio beni archeologici ha ripreso le indagini. I risultati
sono andati oltre le aspettative e hanno permesso di accertare
come l'area cimiteriale fosse più estesa del previsto.
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