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Profilassi meningite per vescovo Muser

Profilassi meningite per vescovo Muser

Visitati tutti i 120 partecipanti altoatesini al Gmg

BOLZANO, 02 agosto 2016, 11:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Tutti i 120 partecipanti del Gmg, anche il vescovo di Bolzano e Bressanone Ivo Muser, sono stati visitati e sottoposti a profilassi al loro rientro, dopo la morte per meningite a Vienna di una ragazza italiana che era stata a Cracovia.
    Su un prato davanti all'ospedale di Bolzano è stato allestito la scorsa notte un tendone, nel quale un equipe di medici ha visitato i ragazzi e i loro accompagnatori. Non è stato riscontrato nessun caso sospetto e tutti sono potuti andare a casa a riposare dopo il lungo viaggio e l'agitazione per la tappa in ospedale.
    "Io ero già sceso dal pullman a Bressanone e mi sono recato all'ospedale", racconta il vicario episcopale Michele Tomasi.
    "Si è trattato di una precauzione più che giustificata che per fortuna ha dato esito negativo", ha commentato Tomasi. I partecipanti altoatesini avevano, infatti, frequentato la Casa Italia a Cracovia, dove era passata anche la ragazza morta a Vienna.
   

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