Proseguono le azioni per rendere la
l'amministrazione provinciale trentina più snella e meno
costosa. Su proposta del presidente, Ugo Rossi, la Giunta
provinciale ha dato attuazione a quanto previsto dalla legge
finanziaria di assestamento del bilancio 2014, riducendo di 134
unità la dotazione complessiva del personale a tempo
indeterminato. Non verranno dunque rimpiazzati i 134 dipendenti
in meno del 2015.
"Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti finora - ha
sottolineato il governatore - e proseguiremo per
un'amministrazione pubblica sempre più snella ed efficiente, che
sia un vero valore aggiunto per i cittadini e per le imprese,
che aiuti il cambiamento e lo sviluppo, che premi il merito e
l'impegno. In questa direzione procede la riorganizzazione in
atto, in coerenza con i contenuti delle direttive che abbiamo
appena dato ad Apran in vista del rinnovo contrattuale". Ha
annunciato che a fine 2016 i dipendenti in meno saranno altri
74, così da giungere a un calo complessivo di 208 unità.
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