Nel 2015, in Trentino, sono stati 3
gli arresti effettuati per pedofilia online, e sono state
concluse 2 indagini per stalking, 17 per diffamazione, 3 per
ingiurie, 3 per minacce, 3 per molestie e 15 per furto di
identità in rete. Lo rende noto la dirigente della Polizia
postale e delle comunicazioni per il Trentino Alto Adige,
Tiziana Pagnozzi, alla vigilia del 'Safer Internet Day 2016' che
prevede incontri della polizia postale nelle scuole di 100
capoluoghi di provincia italiani per parlare di cyberbullismo.
"Prevenzione e formazione - sottolinea Pagnozzi - sono gli
strumenti più efficaci per far sì che i giovani imparino a
navigare con prudenza in internet e per aiutare, allo stesso
tempo, i genitori a conoscere i mezzi a loro disposizione per
proteggere i figli dai pericoli del web". "E' fondamentale -
aggiunge - che i genitori ed i ragazzi abbiano la percezione dei
pericoli che si celano in rete, così come hanno la percezione
dei pericoli che derivano dall'uso di alcool o di stupefacenti".
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