Il senatore e segretario politico
del Patt, Franco Panizza, ha presentato un'interrogazione al
ministro dell'Agricoltura per chiedere un intervento di tutela
delle Dop e Igp rispetto al processo di revisione a livello
europeo delle norme che disciplinano l'etichettatura dei vini.
"C'è molta preoccupazione - dice Panizza - sulle proposte della
Commissione europea circa l'ipotesi di liberalizzazione
dell'utilizzo di nomi di vini che oggi sono riservati in maniera
esclusiva alle denominazioni d'origine protette (Dop) e alle
indicazioni geografiche protette (Igp) di precisi Stati membri".
"Se la Commissione dovesse procedere in tal senso - aggiunge -
sarà possibile per qualunque vino europeo riportare in etichetta
nomi quali Teroldego, Aglianico, Barbera, Brachetto, Lambrusco,
Nebbiolo, Picolit, Sangiovese e Vinaccia. È evidente che si
tratterebbe di un danno enorme per il nostro settore
vitivinicolo, con tutto quello che comporterebbe sul terreno
della concorrenza sleale e del finto Made in Italy".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA