Botta e risposta tra Svp e
l'opposizione di lingua tedesca dopo l'accesa seduta notturna in
consiglio regionale e l'approvazione delle nuove legge
elettorale per Bolzano.
Il segretario della Svp Philipp Achammer e il capogruppo
Dieter Steger contestano "l'ostruzionismo dei consiglieri Pöder
e Blaas". "Nei limiti del regolamento interno, ogni consigliere
e libero ad esprimere il suo disappunto a una iniziativa della
maggioranza, ma non ci sono giustificazioni, se un'istituzione
viene resa ridicola con dei pretesti", affermano i due
rappresentanti della Svp che auspicano una riforma del
regolamento interno.
Pöder e Blaas accusano invece la Svp in una nota congiunta di
aver violato proprio il regolamento interno e di aver introdotto
una soglia, "che mira esplicitamente contro l'opposizione di
lingua tedesca". "Non è un caso - afferma Pöder - che un
consigliere, che si oppone a questa violazione, venga espulso
proprio dal vicepresidente della Svp e non dalla presidente del
Consiglio regionale".
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