Il continuo maltempo di questa
strana estate ha favorito in Trentino lo sviluppo dei funghi
nemici delle uve. I coltivatori, che prima erano impegnati per
gli attacchi di peronospora, ora devono combattere la comparsa
della botrite, un fungo aggressivo soprattutto in prossimità
della vendemmia. L'allarme arriva dalla Fondazione Mach di San
Michele all'Adige. "La situazione migliorerà solo se arriverà il
sole", dice il responsabile dell'ufficio viticoltura, Maurizio
Bottura.
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