Usare la tecnologia blockchain non
solo nella finanza, ma anche in sanità, nella logistica,
nell'alimentare, nel tessile, nel design, nel turismo: questi
gli spunti di riflessione del convegno per le imprese
organizzato oggi dalla Camera di Commercio di Firenze,
intitolato 'Blockchain e impresa', e dedicato alla nuova
tecnologia digitale che consente di registrare in modo sicuro le
transazioni tra due parti.
"Ne abbiamo sentito parlare sui giornali - ha affermato Carlo
Ferrarini, blockchain architect di Ibm Italia - per quella che è
la parte più 'disruptive', quella delle criptovalute che in
qualche modo potrebbero cambiare i nostri sistemi di pagamento,
ma in realtà c'è molto di più sotto: non è solamente una
tecnologia, ma è proprio un nuovo modo di collaborare tra le
nostre aziende"
"Ci sono cose che la Camera di Commercio secondo noi deve
fare - ha spiegato il presidente Leonardo Bassilichi - come
aiutare le imprese su questo, tenerle attente su alcuni
argomenti che potrebbero impattare tanto sulla vita
dell'impresa; magari le più piccole, perché le grandi magari la
ricerca e sviluppo se la fanno da sole".
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