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Innocenti, sei secoli a fianco bambini

Innocenti, sei secoli a fianco bambini

Dallo Spedale del 1400 alla Convenzione Onu su diritti fanciullo

FIRENZE, 20 giugno 2016, 18:24

Redazione ANSA

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L'Istituto degli Innocenti di Firenze è la più antica istituzione pubblica italiana dedicata esclusivamente all'accoglienza dei fanciulli e alla loro educazione e tutela. Sorto come Spedale degli Innocenti agli inizi del 1400 (il luogo dove a Firenze si poteva abbandonare anonimamente i bambini indesiderati alla 'Ruota') per volontà dell'Arte della Seta che ne affidò la progettazione a Filippo Brunelleschi, ha mantenuto costante per sei secoli la propria missione. Oggi l'Istituto è un'Azienda pubblica di servizi alla persona con una missione incentrata sulla promozione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, secondo gli obiettivi stabiliti dalla Convenzione Onu sui diritti del fanciullo (1989). Negli anni '70 del secolo scorso la grande struttura per i bimbi abbandonati è fra le prima a trasformarsi, i bambini vivono in case a dimensione familiare e dove si accolgono temporaneamente anche nuclei madre-bambino, indirizzati dai Servizi sociali territoriali o dall'autorità giudiziaria: la Casa Bambini, per i piccoli da 0 a 6 anni, la Casa Madri, per donne con figli e gestanti in situazioni difficili e la Casa delle Rondini per madri nel periodo finale di un percorso di autonomia. La costante ricerca di innovazione e qualità è alla base anche della proposta educativa dei servizi per la prima infanzia gestiti dall'Istituto nell'ambito dell'offerta educativa del Comune di Firenze: 3 asili nido - che accolgono giornalmente quasi 140 bambini - e il centro sperimentale 0-6 anni, servizi che si sviluppano intorno a un bellissimo giardino che si trova nell'area degli antichi orti. I principi della Convenzione sui diritti del fanciullo approvata dall'Onu nel 1989 sono alla base della importante attività di ricerca, di elaborazioni statistiche, di gestione di banche dati specialistiche, di un'ampia attività di documentazione e divulgazione a supporto delle politiche e delle azioni a favore di infanzia, adolescenza e famiglia. Questa attività vede l'Istituto collaborare con vari soggetti e istituzioni di livello locale, nazionale e internazionale. La Regione Toscana ha affidato all'Istituto degli Innocenti il Centro regionale di documentazione per l'infanzia e l'adolescenza che opera a sostegno della diffusione delle politiche regionali a favore dei minori e delle loro famiglie, attraverso il supporto alle amministrazioni locali, la formazione e la diffusione della cultura dell'infanzia. L'Istituto gestisce per il Governo italiano le attività del Centro nazionale di documentazione e analisi per l'infanzia e dell'adolescenza (www.minori.gov) supportando tutti i ministeri e istituzioni nazionali nel monitoraggio della condizione dell'infanzia in Italia e nelle attività relative alle diverse aree di tutela di bambini e adolescenti. Le attività internazionali dell'Istituto si sviluppano in Europa e in alcuni Paesi che si affacciano sulla sponda sud del Mediterraneo attraverso il confronto con altre esperienze educative e di accoglienza, anche attraverso analisi e proposte per affrontare sempre nuove sfide che segnano questi anni. L'Istituto accoglie nella propria sede, dal 1988, il Centro di ricerca Unicef IRC - Innocenti Research Centre, con il quale collabora ad azioni di indagine e diffusione della cultura dei diritti dell'infanzia anche attraverso la comune attività della Biblioteca Innocenti Library "Alfredo Carlo Moro" specializzata sui diritti dei minori.
   

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