E’ la provincia più termale d’Italia per concentrazione di offerta e la prima area vasta d’Europa certificata interamente carbon free. Con i suoi undici centri termali naturali attivi le terre di Siena lanciano #termedisienalovers, la prima vacanza certificata cento per cento termale naturale per vivere le terre di Siena tutto l’anno. Un patrimonio termale completamente innovativo e in rete che può essere scoperto e visitato.Oltre dieci tipologie di acque differenti per proprietà ma con un’unica caratteristica in comune, quella di essere cento per cento termali con specifiche temperature naturali e caratteristiche benefiche e curative. Sono le acque della salute indicate per prevenire e curare diverse patologie, da quelle del sistema respiratorio, a quelle muscolari e scheletriche; da quelle epatobiliari, renali e gastrointestinali: ma le acque delle terre di Siena sono acque ideali per il relax e il riposo.
Situata nel cuore della Toscana, nelle terre di Siena, Chianciano Terme è una delle località termali più conosciute d’Italia. Le terme erano parte della cultura del nostro Paese e Chianciano ha così vissuto la sua età dell’oro, frequentata com’era dalla nobiltà e dalla migliore borghesia italiana. Erano i primi anni del secolo scorso quando Luigi Pirandello arrivò a Chianciano con la moglie Antonietta e i tre figli. Un lungo periodo di vacanza che coincise anche con una fase di grande ispirazione. A Chianciano Terme videro infatti la luce due dei più deliziosi racconti dello scrittore, “Acqua amara” e “Pallino e Mimì”. Uno spaccato della Chianciano di allora, fatta di “bagnanti” alloggiati in piccole pensioni e di acque curative. Una fotografia della stazione termale catturata al momento della sua nascita. Nel dopoguerra, al pari dei maggiori centri termali, Chianciano conosce il suo momento di massimo splendore e notorietà. Sono gli anni della “Dolce vita” e il maestro Federico Fellini, colto da un’improvvisa crisi creativa decide di venire a Chianciano per un periodo di riposo. Nasce così, nel 1963, 8½.
Oggi Chianciano, pur mantenendo la sua vocazione basata sulle acque termali e sul benessere, è anche centro di arte, storia, paesaggi incontaminati e prelibatezze enogastronomiche. L’antico borgo di origini etrusche con il museo delle acque, oltre ai suoi tre parchi immersi nella natura, villa Simoneschi e le tre chiese dell’Immacolata, di San Giovanni Battista e della Madonna della Rosa. A Chianciano Terme durante le feste natalizie sarà possibile approfittare dell’apertura straordinaria sia per le piscine Theia sia per le Terme Sensoriali. Dal 26 dicembre fino al 5 gennaio si potrà entrare tutti i giorni alle 9, alle 14, alle 18 ed alle 21,30. L’evento clou sarà il veglione di capodanno con brindisi al nuovo anno nelle vasche delle Terme Sensoriali aperte dalle 21,30, brindisi di mezzanotte e “Grande aperitivo del bistrot delle Terme“ a base di cocktails, prosciutto di cinta, pecorino di Pienza e tante altre prelibatezze dolci e salate del territorio.
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